Vaccinazione antinfluenzale in Regione Sicilia 2022/2023

Tra pochi giorni, e precisamente il 17 Ottobre c.a., partirà in Regione Sicilia la campagna vaccinale contro l’influenza a seguito della pubblicazione della Circolare del Ministero della Salute del 6 Luglio 2022 e della Circolare specifica dell'Assessorato Regionale alla Salute del Settembre 2022 esplicative le raccomandazioni per la stagione 2022/2023.

La campagna vaccinale della stagione 2021/2022, ha fatto registrare in Sicilia un significativo calo della copertura vaccinale dovuto alla concomitante somministrazione delle dosi booster dei vaccini COVID che hanno reso difficoltoso a causa delle indicazioni sulla cosomministrazione poco chiare, scegliere quale vaccinazione fare e rispettare delle tempistiche standard.

Fortunatamente, da questa stagione, la cosomministrazione dei due vaccini (influenza e COVID, ma anche di quelli Pneumococcici coniugati e non, dello Zoster e del dTPa) è raccomandata dal Ministero della Salute e ciò dovrebbe garantire migliori adesioni alla stessa.

L’inverno 2023 sarà probabilmente caratterizzato da un ritorno preponderante del virus influenzale, dato anticipato dai report della stagione invernale osservata in Australia durante i mesi di Maggio-Agosto 2022.

Difatti, l’andamento della curva epidemica del principale Paese Oceanico rappresentano da sempre un ottimo predittore di andamento pandemico dell’influenza dei paesi dell’emisfero boreale, come l’Italia.

Come riportato dall’ultimo report australiano i casi di influenza sono stati 223 mila con oltre 1763 ricoveri e 295 decessi, con un andamento mai osservato nelle sei stagioni influenzali precdenti (di cui 4 verificatesi in epoca Pre-Covid) che confermano come la nuova pandemia influenzale possa presentarsi in maniera particolarmente preoccupante soprattutto se paragonata alle stagioni precedenti.

La campagna vaccinale in Regione Sicilia inizierà il 17 Ottobre 2022 e avrà termine il 28 febbraio 2023.

Come negli anni precedenti, ed in accordo con la Circolare Ministeriale sulla Prevenzione dell'Influenza 2022/2023, sono state individuate le categorie a rischio per le quali è fortemente raccomandata la vaccinazione antinfluenzale che sono in parte cambiate rispetto a quelle degli anni passati (evidenziate in neretto) ovvero:

  • Soggetti di età ≥60 anni (e non più di età ≥ 65 anni);
  • Soggetti immunocompromessi;
  • Soggetti con patologie cardiovascolari/respiratorie/dismetaboliche/cronico degenerative di qualsiasi tipo;
  • Donne in stato di gravidanza ed a qualsiasi trimestre di gestazione all’inizio e/o durante la stagione influenzale.
  • Qualsiasi contatto con bambini di età inferiore ai 6 mesi durante la stagione influenzale (genitori, fratellini/sorelline, nonni, zii, cugini, baby-sitter/tate, etc...) attraverso la strategia "cocoon".
  • Bambini sopra i 6 mesi di vita, specialmente se frequentano comunità scolastiche quali asili nido, scuole materne, scuole primarie o secondarie (in questo caso sono necessarie due dosi a distanza di un mese nel caso in cui sia la prima volta che viene effettuato il vaccino)
  • Operatori sanitari (operatori sanitari a qualsiasi titolo operanti presso strutture sanitarie e sociosanitarie pubbliche e private, ivi incluso il personale con rapporto di lavoro convenzionale con il S.S.R., gli studenti delle Scuole di Specializzazione e dei Corsi di formazione nonché i tirocinanti operanti all’interno delle suddette strutture ed il personale volontario)
  • Operatori di pubblica utilità (forze dell'ordine, insegnanti, autisti di mezzi di trasporto pubblici, etc...)

I vaccini disponibili, in offerta gratuita, sono differenti e permettono una immunizzazione a tutte le età della vita:

  • I bambini dai 6 mesi ai 24 mesi con i vaccini quadrivalenti inattivati intramuscolo
  • I bambini dai 25 mesi fino ai 18 anni con i vaccini quadrivalenti vivi attenuati intranasali spray o con i vaccini quadrivalenti inattivati intramuscolo
  • Gli adulti tra i 19 e i 59 anni sani (tra cui le donne in gravidanza a qualsiasi trimestre) con i vaccini quadrivalenti inattivati intramuscolo o con i vaccini quadrivalenti su coltura cellulare intramuscolo
  • Gli adulti tra i 19 e i 59 anni con patologie cronico degenerative (cardiache, polmonari, tumorali, reumatologiche, etc…) e gli operatori sanitari o di pubblica utilità con i vaccini quadrivalenti su coltura cellulare intramuscolo
  • Gli adulti 60-64 anni con e senza patologie cronico degenerative con i vaccini quadrivalenti ad alto dosaggio inattivati intramuscolo
  • Gli adulti over 65 con e senza patologie cronico degenerative con i vaccini quadrivalenti adiuvati inattivati intramuscolo o con i vaccini quadrivalenti ad alto dosaggio inattivati intramuscolo

Una delle ultime novità, per aumentare l’aderenza vaccinale nella fascia di età tra i 2 e i 18 anni sarebbe l’introduzione del vaccino intranasale antinfluenzale pediatrico, un vaccino vivo attenuato somministrato in entrambe le narici e pertanto maggiormente compliante, che prevede la somministrazione nella fascia 2-9 anni di 2 dosi ripetute a distanza di almeno 4 settimane per bambini vaccinati per la prima volta, 1 dose se già̀ vaccinati negli anni precedenti, invece nella fascia 10-18 è prevista una singola dose a prescindere dalla storia vaccinale.

Come dimostrato dalla letteratura scientifica, il vaccino antinfluenzale non interferisce con la risposta immune ad altri vaccini inattivati o vivi attenuati; pertanto, i soggetti che rientrano nelle categorie indicate possono ricevere il vaccino antinfluenzale contemporaneamente ad altri vaccini presenti nel PNPV, in sedi corporee differenti e con siringhe diverse.

Sulla scia di quanto avvenuto nella stagione precedente ed in accordo alla Circolare del Ministero della Salute è possibile altresì̀, laddove sostenibile, la co-somministrazione dei vaccini antinfluenzali con i vaccini anti-SARS-CoV-2.

È dunque indispensabile ribadire l’importanza della vaccinazione antinfluenzale, in particolare nei soggetti ad alto rischio di tutte le età, al fine di ridurre la circolazione dell’influenza, la pressione sul servizio sanitario, semplificare la diagnosi e la gestione dei casi sospetti.

Insomma, una protezione PER TUTTE LE CATEGORIE e per tutte le età, da non mancare, specialmente adesso che abbiamo certezza che quest’anno contrariamente a quanto accaduto nella stagione scorsa i virus influenzali circoleranno.

A tutte queste categorie la vaccinazione verrà offerta in forma attiva e gratuita presso gli ambulatori dei Medici di Medicina Generale e dei Pediatri di Libera Scelta ovvero presso gli Ambulatori Vaccinali delle Aziende Sanitarie Provinciali di appartenenza.

A tal proposito, l’Hub Vaccinale dell’AOU Policlinico ‘Paolo Giaccone’ di Palermo sarà uno dei pochi centri a garantire la somministrazione della vaccinazione antinfluenzale in concomitanza alla vaccinazione anti Covid-19 con i nuovi vaccini (bivalenti) aggiornati contro le nuove varianti circolanti. Il centro vaccinale sarà aperto il martedì ed il venerdì dalle 9 alle 14 (orari di prenotazione disponibili 9-13:20) e il lunedì, mercoledì e giovedì dalle 13 alle 18 (orari prenotazione disponibili 13-17:30).

La prenotazione sarà possibile sia attraverso il Sito Regionale: https://testcovid.costruiresalute.it/ che tramite quello dedicato dell’Azienda: https://policlinico-pa.i-vax.it/covid/public/regis...

Per tutte le ragioni sopracitate, e nell’incertezza sulle conseguenze del ritorno della malattia stagionale, la futura vaccinazione antinfluenzale si rende indispensabile più che mai.

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