Primo caso in Sicilia di Influenza stagionale isolato dal Laboratorio di Riferimento Regionale

È stato isolato il primo caso siciliano positivo al virus influenzale per la stagione 2021/2022 ad opera del “Laboratorio di Riferimento Regionale per la Sorveglianza Epidemiologica e molecolare delle patologie diffusibili o prevenibili con la vaccinazione” dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “Paolo Giaccone”. Si tratta di una giovane donna palermitana di 18 anni che ha riferito la presenza di tosse produttiva, cefalea e rinorrea, in assenza di febbre. Il risultato dell’analisi ha mostrato positività nei confronti del Virus Influenzale del tipo A/H3N2. Siamo ancora in tempo per proteggere noi stessi ed in nostri cari da una recrudescenza dei casi di influenza durante la stagione fredda (che peraltro potrebbe determinare un confondimento diagnostico con il SARS-CoV-2, delle possibili co-infezioni con prognosi peggiore ed altro) attraverso la campagna vaccinale che andrà avanti fino al 28 Febbraio in Sicilia ed in tutta Italia. I vaccini disponibili, in offerta gratuita, sono numerosi e permettono una immunizzazione a tutte le età della vita e per tutte le patologie ed in tutti i soggetti a rischio.

È stato isolato il primo caso siciliano positivo al virus influenzale per la stagione 2021/2022 ad opera del “Laboratorio di Riferimento Regionale per la Sorveglianza Epidemiologica e molecolare delle patologie diffusibili o prevenibili con la vaccinazione” dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “Paolo Giaccone”, diretto dal Prof. Francesco Vitale. Si tratta di una giovane donna palermitana di 18 anni che ha riferito la presenza di tosse produttiva, cefalea e rinorrea, in assenza di febbre. Il campione pervenuto al Laboratorio è stato tempestivamente sottoposto ad indagini per la ricerca del SARS-CoV-2, del Virus Respiratorio Sinciziale e del Virus Influenzale. Il risultato dell’analisi ha mostrato positività nei confronti del Virus Influenzale del tipo A/H3N2. Ad oggi, nessun caso di influenza era stato documentato in Sicilia. Durante la settimana 50/2021, l’ultima documentata dal il portale InfluNet di sorveglianza virologica, a fronte dei complessivi 2,469 campioni clinici analizzati dai diversi laboratori italiani afferenti alla rete InfluNet, 19 (0,7%) sono risultati positivi per influenza. In particolare, 15 sono risultati di tipo A (9 di sottotipo H3N2, 4 di sottotipo H1N1 e 2 non ancora sottotipizzato) e 4 di tipo B. L’influenza è una malattia provocata da virus del genere Orthomixovirus, che infettano le vie aeree (naso, gola, polmoni). È una patologia molto contagiosa, perché si trasmette facilmente attraverso goccioline di muco e di saliva, con tosse e starnuti, ma anche parlando vicino a un’altra persona, o per via indiretta, attraverso il contatto con mani contaminate dalle secrezioni respiratorie. L’influenza costituisce un rilevante problema di sanità pubblica a causa della sua ubiquità e contagiosità, dovute principalmente alla sua variabilità antigenica (che permette di eludere la risposta immunitaria), all’esistenza di serbatoi animali (che rende l’influenza una patologia non eradicabile) e alle possibili gravi complicanze, che possono anche portare ad aumento di morbosità e mortalità.

In Italia, il monitoraggio e la caratterizzazione dei virus influenzali vengono realizzati da un network di laboratori regionali (InfluNet) coordinati dal Centro Nazionale per l’Influenza (NIC) dell’Istituto Superiore di Sanità, con il contributo di medici di Medicina Generale (MMG) e di Pediatri di Libera scelta (PLS).

La rete InfluNet fa parte della rete internazionale dei laboratori coordinati dall’OMS e della rete europea coordinata dal Centro Europeo di Prevenzione e Controllo delle Malattie (ECDC).

In Sicilia, tale attività viene condotta esclusivamente dal “Laboratorio di Riferimento Regionale per la Sorveglianza Epidemiologica e molecolare delle patologie diffusibili o prevenibili con la vaccinazione”, dell’AOUP “P. Giaccone” di Palermo, identificato con D.A. n°4812/09 del 30/4/2009 dell’Assessorato della Salute della Regione Siciliana, è impegnato nelle attività di sorveglianza epidemiologico/molecolare delle patologie diffusibili prevenibili da vaccino in ambito regionale.

La sorveglianza dell’influenza riveste carattere prioritario a causa delle frequenti mutazioni riscontrabili nei virus influenzali, tanto da farli rientrare nei virus a “potenziale pandemico”, cioè con capacità di provocare epidemie estese in breve tempo a tutta la popolazione del globo, simili a quella da coronavirus che attualmente sta interessando tutto il mondo. Le caratteristiche del tutto nuove rispetto ai virus circolanti, infatti, fanno sì che la popolazione umana non abbia alcuna protezione immunitaria (acquista naturalmente o per effetto della vaccinazione) nei loro confronti.

Si ricorda che siamo ancora in tempo per proteggere noi stessi ed in nostri cari da una recrudescenza dei casi di influenza durante la stagione fredda (che peraltro potrebbe determinare un confondimento diagnostico con il SARS-CoV-2, delle possibili coinfezioni con prognosi peggiore ed altro) attraverso la campagna vaccinale che andrà avanti fino al 28 Febbraio in Sicilia ed in tutta Italia.

I vaccini disponibili, in offerta gratuita, sono differenti e permettono una immunizzazione a tutte le età della vita:

  • I bambini dai 6 mesi ai 24 mesi con i vaccini quadrivalenti inattivati intramuscolo
  • I bambini dai 25 mesi fino ai 18 anni con i vaccini quadrivalenti vivi attenuati intranasali spray o con i vaccini quadrivalenti inattivati intramuscolo
  • Gli adulti tra i 19 e i 59 anni sani (tra cui le donne in gravidanza a qualsiasi trimestre) con i vaccini quadrivalenti inattivati intramuscolo
  • Gli adulti tra i 19 e i 59 anni con patologie cronico degenerative (cardiache, polmonari, tumorali, reumatologiche, etc…) e gli operatori sanitari o di pubblica necessita con i vaccini quadrivalenti su coltura cellulare intramuscolo con i vaccini quadrivalenti inattivati intramuscolo
  • Gli adulti over 60 con e senza patologie cronico degenerative con i vaccini quadrivalenti ad alto dosaggio inattivati intramuscolo
  • Gli adulti over 65 con e senza patologie cronico degenerative con i vaccini quadrivalenti adiuvati inattivati intramuscolo

Insomma una protezione PER TUTTE LE CATEGORIE e per tutte le età, da non mancare, specialmente adesso che abbiamo certezza che quest’anno contrariamente a quanto accaduto nella stagione scorsa i virus influenzali circoleranno.

Per qualsiasi dubbio, contatta il tuo medico curante, il pediatra di fiducia, il centro vaccinale più prossimo alla tua residenza e verifica che una delle Farmacie vicino casa esegua la vaccinazione.

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