Il nemico di questa pandemia è il SARS-CoV-2 non la vaccinazione

Oltre 2,6 milioni di decessi nel Mondo, oltre 1000 mila morti in Italia, oltre 4 mila in Sicilia, 373 decessi solo oggi in Italia causa COVID finora. 2 decessi correlati “temporalmente” con la somministrazione di uno dei vaccini in commercio (AstraZeneca - AZ). 22 casi di trombofilia su 3 milioni di vaccini AZ in UE, oltre 10 milioni di persone vaccinate con AZ in UK (che per ora hanno grazie al vaccino meno di 100 decessi al giorno)...ad oggi. E’ giusto ritirare un lotto di vaccino nonostante sia già stato somministrato a circa 400 mila Italiani e 50 mila Siciliani (solo noi ne abbiamo vaccinati 1800 con “quel” lotto), per fare un controllo approfondito, tuttavia è anche opportuno continuare a vaccinarci contro il virus, perché il nemico non è il vaccino ma SOLO il SARS-CoV-2.


Vaccinarsi in Sicilia ritiene sia importante fornire alla popolazione generale alcune informazioni rispetto alle notizie che si susseguono tramite organi di stampa e che riportano la notizia della sospensione cautelativa del lotto ABV2856 (scad. 5/21) del vaccino anti Covid-19 di Astra Zeneca.

La sospensione è stata disposta dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) su richiesta del comando N.A.S. di Catania in seguito al decesso di un militare di 43 anni, 12 ore dopo l’assunzione del vaccino Astra Zeneca.

Nonostante il breve lasso temporale tra la somministrazione vaccinale e l’evento avverso, non sussistono, in atto, tutti gli altri criteri scientifici relativi al nesso di causalità, a cominciare dall’assenza del più importante che è il criterio di plausibilità biologica tra la causa ipotizzata e l’eventuale effetto.

Il lotto vaccinale con il quale sono stati vaccinati circa 500 mila italiani, circa 50 mila Siciliani tra cui anche gli oltre 1.800 dipendenti dell'Università degli Studi di Palermo è lo stesso ritirato in via precauzionale e non sono stati registrati finora eventi avversi di particolare rilievo.

In UK sono stati vaccinati con il vaccino Astra Zeneca oltre 10 milioni di individui senza che venissero riportati eventi avversi gravi.

L’EMA (European Medicines Agency) sta indagando sulla decisione di Danimarca ed Austria di sospendere la campagna vaccinale anti-COVID con lotti differenti dello stesso vaccino attraverso il Prac (comitato per la sicurezza del farmaco) e ha già sottolineato che “non ci sono attualmente indicazioni che la vaccinazione abbia causato queste condizioni di trombosi, che non sono elencate tra gli effetti collaterali del vaccino e che i benefici del vaccino continuano a superare i suoi eventuali rischi” anche perché, continua l’EMA, fino al 9 marzo 2021 sono stati segnalati solo 22 eventi tromboembolici su 3 milioni di persone vaccinate con il vaccino Astra Zeneca nel territorio della Unione Europea.

Riteniamo che sia certamente doveroso seguire con attenzione l’evoluzione delle notizie e soprattutto le conclusioni cui giungeranno, nei prossimi giorni, le Autorità regolatorie Europea e Italiana, riguardo sia al caso di decesso avvenuto in Sicilia che ai casi di trombosi riportati; ritengo però che non sussistano, in atto, reali motivi di apprensione relativi ad effetti negativi per la salute della popolazione vaccinata con il vaccino Astra Zeneca.

Si ricorda che al momento le categorie target interessate dalla vaccinazione con AZ sono:

- forze dell'ordine e dipendenti dei servizi di pubblica utilità

- dipendenti scolastici, universitari e di enti para Universitari

- avvocati e magistratura

- 70-79 enni (tranne coloro che rientrano nelle categorie particolarmente fragili già descritte in un articolo precedente di vaccinarsi in sicilia).

Si allegano anche i due documenti rilasciati dalla European Medicines Agency in merito alla sospensione dei lotti di vaccino AZ.

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